Prima di un intervento, un esame o un ringraziamento in pubblico, ci sentiamo bloccati, il cuore batte velocemente e la bocca diventa secca. Più ci preoccupiamo e più i sintomi aumentano portandoci spesso a rimandare esami, rifiutare promozioni. L’ansia di parlare in pubblico è la nostra risposta biologica al pericolo di essere giudicati male e di non essere all’altezza della situazione.
Per cercare di gestirla devo pensare in positivo, riuscire a focalizzare le paure e capire quanto siano motivate (dimenticare i pomodori volanti, fischi a ripetizione e moti di ribellione :-)). Prima dell’intervento cerco di pensare ad una situazione di successo con una platea che annuisce e utilizzo una corretta respirazione diaframmatica. Il respiro profondo calma l’ansia, aiuta a concentrarmi e dona energia alla mia comunicazione.